L’AQUILA – Si è chiusa all’alba l’operazione denominata ‘Cloning Connection’ che ha portato all’arresto di 55 affiliati ad un’organizzazione criminale radicata in Bulgaria ma estremamente ramificata nei paesi europei, dedita alla clonazione di migliaia di carte di credito. Il clan era riuscito ad impossessarsi nel giro di due anni di circa 36 milioni di euro. L’operazione è stata portata a termine da polizia e carabinieri. Gran parte delle persone prese di mira dalla banda sono risultati essere cittadini aquilani che avrebbero rubito un danno patrimoniale ingente. Va detto che l’inchiesta è stata avviata dopo una serie di persone residente a Teramo e a Roma. E’ stata poi trasferita alla procura aquilana per competenza. Ai nostri microfoni il procuratore capo Fausto Cardella e il sostituto David Mancini

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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