L’AQUILA – “Non c’è limite al peggio”. E’ il commento a caldo di Antonietta Centofanti, rappresentante dei Familiari delle Vittime della Casa dello Studente intervistata da AquilaTv. “Mi auguro – prosegue – che sia l’ultima oscenità che viene fuori delle intercettazioni, perchè siamo stati oggetto di operazioni mediatiche. Quelle di oggi sono esternazioni terribili, illogiche, crideli”.
Antonietta Centofanti dice che in questo momento la città è impegnata a sopravvivere. “Noi, io, tentiamo di sopravivere tra le macerie – prosegue – che ciascuno di noi si porta dietro, tra le perdite subite e i rapporti personali persi in una città che non c’è più”.
L’INTERVISTA INTEGRALE