L’AQUILA-“E’ falso che l’Aeroporto dei Parchi non abbia avuto soldi pubblici. Oggi abbiamo saputo dal sindaco in persona che le infrastrutture per lo scalo sono costate circa 3 milioni di euro e non sono soldi privati”. Così Ettore Di Cesare che sottolinea tutte le incongruenze di carattere finanziario e non, che caratterizzano il progetto di sviluppo dell’aeroporto aquilano, mentre di tutt’altro avviso è l’asssessorer comunale delegato Emnanuela Iorio che ha sostenuto che il progetto continua e che sta per passare alla seconda fase di ‘start up’- La Iorio ha espresso solidarietà ai funzionari coinvolti nell’inchiesta della magistratura che riguarda la concessione per venti anni dello scalo alla XPress. “Tutto si chiarirà a breve- ha concluso- il progetto va avanti”.