In Abruzzo l’83,8% dei medici sono obiettori, in Molise l’82,8%, con una media nazionale che si aggira intorno al 64%. Una legge, quella sulla ‘tutela sociale della maternità’ e ‘l’interruzione volontaria di gravidanza’, che ha permesso alle donne di incominciare ad abortire legalmente e in condizioni di tutela per la loro salute.